Oggi una parmigiana terra/mare. Un secondo piatto in cui protagonista è il connubio tra melanzane ed alici, un connubio assolutamente vincente. Due strati di melanzane fritte racchiudono uno scrigno di alici indorate e fritte accompagnate da un semplice sugo al pomodoro e dal pecorino fresco. Un piatto tipicamente mediterraneo che vi consiglio di provare anche come antipasto, privilegiando in questo caso le monoporzioni. Ingredienti melanzane alici spinate salsa di pomodoro pecorino fresco uova semola rimacinata aglio basilico olio per friggere olio evo sale q.b. pangrattato Per questa ricettaniente grammature, regolatevi secondo il numero dei commensali. Preparazione In una padella soffriggete l'aglio nell'olio evo, appena diventa dorato toglietelo e versate la salsa di pomodoro. Salate, aggiungete qualche foglia di basilico e fate cuocere per 10 minuti circa. Risciacquate le alici e tamponateli con carta assorbente. Infarinatele, passatele nell'uovo sbattuto e friggetele. Salatele. Lavate e sbucciate le melanzate, tagliatele a fette non troppo sottili, infarinatele e friggetele in olio caldo. Una volta dorate su entrambi i lati sgocciolatele e poggiatele su carta assorbente. Salatele. In una tortiera da forno disponete uno strato di melanzane e di seguito uno di alici. Continuate con il pecorino, il sugo di pomodoro e una spolverata di origano. Ricoprite con un'altro strato di melanzane, sugo e formaggio. Io ho terminato con le alici visto che ne erano avanzate. Infornate a 180° per 10 minuti. Fate raffreddare prima di servire.
Quest'anno per la prima volta ho assaggiato gli asparagi di mare scoprendo che, al contrario di quanto immaginavo, non è una pianta che vive sott'acqua, bensì cresce nei terreni salmastri in particolare dell'area mediterranea. Andando a curiosare su internet ho scoperto che il suo vero nome è Salicornia ( asparagi per la loro forma allungata e il colore verde intenso ), che è una pianta simile a un cespuglio ricca di sali minerali, come lo jodio e il bromo e che un tempo veniva bruciata per ottenere il bicarbonato di sodio, usato per la fabbricazione del vetro e del sapone. All'inizio della stagione, che va dalla primavera fino ad agosto, si possono mangiare i rametti più teneri crudi in insalata, in seguito è preferibile lessarla. E adesso andiamo nella mia cucina per scoprire il piatto che ho preparato. Ingredienti 200 gr di pasta formato riccioli 300 gr di asparagi di mare 200 gr di gamberi freschi aglio olio evo sale
Preparazione Lavate accuratamente gli asparagi di mare, tagliate le parti dure e tenete solo le cime morbide. Lessateli in acqua salata. Sgusciate i gamberi ( a qualcuno lasciate la coda ) e tirate via il filo intestinale. In un tegame capiente versate dell'olio e uno spicchio d'aglio e appena prende colore aggiungete i gamberi, salate e fateli cuocere. Di seguito versate gli asparagi di mare, mescolate e lasciate insaporire per qualche minuto.
Se necessario aggiungete un mestolo dell'acqua di cottura della pasta. Cuocete i riccioli in abbondante acqua salata e una volta cotti scolateli e traferiteli nella padella del condimento. Mantecate e servite.
La ciambella di peschenoci è un dolce da credenza soffice e dal profumo ineguagliabile che non delude mai. E' un dolce che sa d'estate, di colazioni o merende all'aria aperta che può essere un dessert perfetto da accompagnare con una pallina di gelato alla crema. Ingredienti 300 gr di farina 00 150 gr di zucchero 4 uova 80 ml di olio evo 1 vasetto di yogurt al limone 1 bustina di lievito nocipesche quante ne occorrono Preparazione Montate le uova con lo zucchero fino ad avere un composto chiaro e spumoso. Unite lo yogurt e l'olio e quando saranno ben amalgamati unite la farina setacciata con il lievito. Imburrate e infarinate uno stampo da 26 cm e versate il composto. Disponete sulla superficie le nocipesche a fettine, cospargete con un pò di zucchero e infornate a 180° per 40 minuti circa, fate comunque alla fine la prova dello stecchino. Sfornate, fate raffreddare e spolverizzate la ciambella con zucchero a velo.
Un primo piatto ricco di gusto in cui il buon sapore del pesce azzurro si unisce a quello delle melanzane e dei pomodori secchi. Un piatto tipicamente mediterraneo che riesce ad accontentare anche i palati più esigenti. Ingredienti 200 gr di pasta, io penne 200 gr di alici già pulite ed eviscerate 1 melanzana 200 gr di polpa di pomodoro 6 filetti di pomodori secchi 1 spicchio d'aglio olio evo sale q.b. origano basilico olive nere 1 peperoncino ricotta salata
Preparazione Togliete la lisca centrale alle alici e riducetele a filetti. Lavate la melanzana, sbucciatela e tagliatela a cubetti. Tritate grossolanamente i pomodori secchi. In un tegame capiente rosolate l'aglio e il peperoncino nell'olio evo, unite quindi i cubetti di melanzana, salate e cuocete per pochi minuti a fuoco vivace. Aggiungete i filetti di alici e fate rosolare, quindi versate la polpa di pomodoro, le olive nere snocciolate, le foglie di basilico e i pomodori secchi.
Salate, cospargete di origano e fate insaporire il tutto per pochi minuti. Lessate la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente e continuate la cottura nel tegame con il sugo. Infine impiattate e cospargete con la ricotta salata grattugiata.
Non meravigliatevi se in questo periodo trovate spesso nel blog ricette con il pesce azzurro, io lo adoro e lo preferisco al più blasonato pescespada. A parte il fatto che preferisco ciò che è di stagione, il pesce azzurro è saporito, costa poco e presenta concentrazioni invidiabili di omega 3 e di preziosi sali minerali, oltre che di vitamine del gruppo B. Insomma cosa vogliamo di più, fa bene alla nostra salute e pure alle nostre tasche! I rotolini di alici sono facili da preparare, sono un secondo piatto gustoso da servire con un'insalata, ma sono ottimi anche come antipasto. Possono essere serviti sia caldi che freddi. E allora non vi resta altro che mettervi al lavoro! Non vi do le grammature precise, perchè tutto dipende dalla quantità di pesce che intendete preparare e dal gusto personale per quanto concerne il ripieno. Ingredienti alici mollica di pane casareccio raffermo pecorino grattugiato prezzemolo aglio limone origano olio evo sale q.b. Preparazione Pulite le alici privandole della lisca centrale e apritele a libro. Preparate adesso il ripieno. Mescolate la mollica con la scorza del limone, il prezzemolo e l'aglio trtati finemente, il pecorino, il sale e l'origano. Aggiungete un filo d'olio e mescolate bene.
Disponete un cucchiaio di questo ripieno su ogni alice, avvolgetele delicatamante su se stesse tenendo in alto il codino e disponetele in una tortiera da forno unta con qualche cucchiaio di olio.
Posizionate metà fetta di limone tra un pesce e l'altro e in ultimo un filo d'olio e una spruzzata di limone. Infornate a 180° per 10 minuti circa. Servite i rotolini freddi.
Metti una sera a cena....fredda Era questo il tema dell'appuntamento di questo mese con la rubrica L'Italia nel Piatto.
Ed io da calabrese doc ho optato per questo piatto tipicamente mediterraneo che ricorda odori e sapori della mia terra. Le alici "scattiate" sonoun piatto ricco di sapore che rappresenta pienamente la sua città d'origine, Rossano, in provincia di Cosenza, nota pure per il Codex Purpureus e la liquirizia Amarelli. E non a caso l'Assessorato al Turismo gli ha dedicato un'intera pagina (http://www.rossanoturismo.it/ita/3-ricetta.html). Si tratta di una ricetta semplice e molto molto gustosa, come d'altronde tanti altri piatti della cucina calabrese; una ricetta che esalta il sapore genuino degli ingredienti senza grandi elaborazioni; una ricetta adatta a chi ama i forti sapori del pesce insieme alla piccantezza del peperoncino; una ricetta che richiede abbondante olio e il nostro origano che con il suo profumo regala una marcia in più al piatto. Il termine "scattiate" che nel nostro dialetto significa - schizzate - indica ciò che avviene durante la cottura quando gli schizzi dell'olio incontrano l'aceto. Ingredienti alici aglio peperoncino piccante in polvere origano calabrese aceto di vino bianco olio evo sale q.b.
Preparazione Pulite le alici, togliete le teste, evisceratele e lavatele. In una padella mettete l'olio (abbondante), l'aglio, il peperoncino e le alici. Queste vanno sistemate testa coda e per tutta l'ampiezza della padella.
Mettete sul fuoco e appena prende calore salate e aggiungete una spolverata generosa di origano. Lasciate cuocere per 10 minuti circa, non girate le alici ma agitate unicamente la padella. Poi con un cucchiaio togliete l'olio e mettetelo da parte, quindi rigirate i pesci con l'aiuto di un piatto come si fa per la frittata. Rimettete la padella sul fuoco, versate l'olio messo da parte e fate scivolare le alici. Salate e date ancora una spolverata di origano e di peperoncino. Dopo alcuni minuti versate l'aceto e fatelo evaporare. E' durante questa fase che avviene lo "scattiamento" e perciò state attenti agli schizzi. Servite le alici "scattiate" fredde.