domenica 30 marzo 2025

Mucenici rumeni




Mi piacciono i piatti che ricordano storie e i dolci di cui vi parlo oggi raccontano una triste storia. I mucenici vengono realizzati in Romania il 9 marzo in onore dei 40 Martiri di Sebaste, dei soldati cristiani dell'armata dell'imperatore Licinio Valerio che a causa della persecuzione scatenata da Licinio vennero arrestati in Armenia perchè cristiani. Obbligati a rinunciare alla loro fede vennero condannati ad entrare nudi, in una fredda notte invernale, nelle acque gelide di un lago ghiacciato nei pressi della citta di Sebaste.

Non contenti di averli uccisi, i loro corpi furono poi portati fuori città, bruciati e le loro ceneri disperse nel vicino fiume in segno di dsprezzo nonostante gli stessi martiri, in un testamento scritto poche ore prima della loro morte, avessero chiesto di essere seppelliti in un villaggio dell'Asia Minore.

Diverse sono le versioni dei mucenici (lievitati e non) ma tutti hanno la forma di un otto in ricordo dell'abbraccio dei soldati cristiani nelle gelide acque del lago in cui li aveva gettati l'imperatote romano.

Storia e ricetta l'ho trovata nel web.

Ingredienti

200 ml di latte 

7 gr di lievito di birra fresco

100 gr di zucchero

1 uovo

500 gr di farina manitoba

50 ml di olio evo

scorza grattugiata e succo di un limone e di un'arancia

Per finire

1 uovo

sciroppo: 200 ml di acqua, 3 cucchiai di zucchero e buccia di limone

un cucchiaio di miele

granella di noci

Preparazione

Sciogliete il lievito nel latte tiepido e di seguito versate tutti gli altri ingredienti. Impastate bene (io con la planetaria ma si può lavorare anche manualmente) e poi fate lievitare per tutta la notte. Una volta raggiunta la giusta lievitazione riprendete l'impasto, formate gli otto e fate lievitare per un'altra ora. Adagiate i mucenici su una teglia rivestita con carta forno, spennellateli con l'uovo sbattuto e infornate per 30 minuti circa nel forno preriscaldato a 180°.

Nel frattempo preparate lo sciroppo e quando i mucenici saranno cotti fateli raffreddare un pò e poi spennellateli prima con lo sciroppo e dopo con il miele. Infine cospargeteli con la granella di noci. 

Volendo potete evitare lo sciroppo in quanto questi dolcetti lievitati sono già abbastanza morbidi.








venerdì 17 gennaio 2025

Uccelletti di Sant'Antonio Abate

 



Gli Uccelletti di Sant'Antonio sono una ricetta tipica abruzzese, più precisamente teramana, molto scenografici, che vengono preparati ogni anno il 17 Gennaio per festeggiare il santo. 

Si tratta di biscotti preparati con un impasto semplice: acqua, vino, olio, zucchero e farina che vengono poi farciti con un ripieno a base di confettura d’uva che in si chiama Scrucchiata (mandorlecioccolatovino cottopangrattatocannella o scorza di limone).
Una volta farciti vengono intagliati a mano, con un paio di forbici, fino a dargli la forma (più o meno) di un uccellino!

Sant’Antonio Abate
 è considerato protettore degli animali domestici, del bestiame e dei contadini. Forse per questo il dolce che lo rappresenta ha questa forma particolare che ricorda il mondo animale.

Ingredienti

Per la pasta frolla

1 bicchiere di olio di semi (circa 200 grammi)

1 bicchiere di vino bianco secco (circa 200 grammi)

50 gr di zucchero

q.b. di farina 00 (circa 500 grammi, l’impasto deve morbido).

un cucchiaino di lievito per dolci (facoltativo).


Preparazione

N.B. Come farcia io ho usato della marmellata di agrumi misti. Nulla vieta  comunque di usare una normale confettura d'uva o di prugne, l'importante è che siano abbastanza dense in modo che non fueriescono.

 Dall’impasto (fatto riposare in frigo per almeno 2 ore) ricavate tanti dischetti circolari e al centro sistemate un cucchiaino di farcia. Infine richiudere la pasta a mezzaluna, modellate con le dita e date a ciascun pezzo la forma di un uccellino, ricavando testa e coda alle due estremità. Con l’aiuto di un paio di forbici praticate delle piccole incisioni e intagliare la coda e il becco. Realizzate per finire l’occhio appoggiando una goccia di cioccolato su ogni pezzo (io del pepe nero).  Spennellateli con dell’uovo sbattuto e cuocete gli uccelletti a 180° per circa 25 minuti, fino a quando saranno coloriti. Sfornateli e serviteli con una spolverata di zucchero a velo.