La tradizione è il filo conduttore del mio blog anche se ogni tanto mi piace discostarmi leggermente per rivisitare altre ricette. E con il piatto di oggi resto nel mio essere e continuo con la saga. Ecco infatti l'ennesima ricetta con le melanzane, un piatto sempre presente sulla tavola dei nostri nonni in questa stagione nella quale le nostre signore in viola sono nel massimo della loro bontà. Una ricetta semplice che esalta il sapore di questo ortaggio, una ricetta che stuzzica il palato e che premia i sapori genuini della terra, una ricetta antica che affonda le sue origini in una Calabria povera,una ricetta che sposa appieno lo stile di vita della Dieta Mediterranea. E che nessuno venga a dire che il fritto fa male, perchè quando "ci vò ci vò" e il fritto non è da condannare se si rispettano delle regole. Perchè 'mbuttunati? E' presto detto, immaginate di inserire un bottone nell'asola, ebbene sulle melanzane vengono praticati dei tagli nei quali si andrà ad inserire una panura profumata che insieme alla passata di pomodoro e all'olio evo, rigorosamente a Km 0, esalterà il sapore di questo appetitosissimo piatto.
Ingredienti
4 melanzane piccole
panura aromatizzata: pane fresco, basilico, menta, aglio, pecorino
olio evo
Per il sugo:
500 ml di passata di pomodoro, olio evo, aglio peperoncino piccante, basilico
sale qb
Preparazione
Lavate le melanzane, togliete il cappello verde e asciugatele. Su ognuna fate dei tagli in verticale, almeno 5 e in ogni fessura inserite del sale.
Fatele riposare per un paio d'ore e poi ripulitele dal sale. Intanto preparate il sugo. In una pentola capiente fate rosolare uno spicchio d'aglio e un peperoncino piccante nell'olio evo, aggiungete poi la passata di pomodori, salate e continuate la cottura per 10 minuti. Preparate la panura frullando tutti gli ingredienti nel mixer e inseritene un pò in ogni fessura, premendo bene il composto.
Prendete adesso una pentola dai bordi alti, versate abbondante olio evo e friggete le melanzane a fuoco lento finchè non saranno cotte.
Una volta pronte immergetele nel sugo, insieme alla foglie di basilico e continuate la cottura per almeno 15 minuti, in modo che le melanzane si impregnino di pomodoro.
Servitele calde e se volete anche un primo, cuocete dei maccheroni e conditeli con il sugo e una spolverata di ricotta salata.
E con questo buonissimo piatto vi auguro un felice Ferragosto!!!!!!!!!!!
ciao rina. anche io ho questa ricetta nel mio repertorio e confermo molto buona. non ho mai salata le melanzane ma ora voglio provare per vedere la differenza. io seguo una ricetta siciliana che prima prevede di rosolare a lungo le melanzane in olio, poi si ripassano nel sugo. grazie ancora per queste tue ricette. ciao, stefano
RispondiEliminaCara Barbara non conoscevo questo piatto goduriosissimo sicuramente di una bontà unica:).Adoro le melanzane ma purtroppo non le preparo spesso perché a casa le mangio solo io...la frittura preliminare rende il piatto irresistibile, troppo invitante e decisamente più saporito,l'idea di inserire il ripieno gustoso all'interno dei tagli effettuati mi piace tantissimo:)) mi sta venendo davvero voglia di provarlo anche solo per me:)).
RispondiEliminaUn bacione e buon fine settimana:))
Rosy
Se la melanzana è fresca non la salo, ma se è di più giorni conviene salarla per togliere quel pò di amarognolo che ha. Comunque mi sto accorgendo che oggi le melanzane sono molto più dolci di quelle di un tempo. Ciao e buone vacanze.
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