lunedì 24 luglio 2017

Olivi niri ntaccati




L'olivi niri ntaccati sono un'altra delle tante provviste calabresi, buoni da consumare da soli o in cottura. E così tra dicembre e febbraio ogni massaia si dà da fare per trovare delle olive nere, grosse, turgide e non trattate. Da noi non è difficile, gli uliveti insiemi agli agrumeti si estendono a vista d'occhio intorno al paese e così ogni mattina al mercato sono tanti i contadini che vendono olive. L'unico accorgimento consiste nel controllarle, non debbono avere buchi e ammaccature.
Volutamente manca la quantità esatta degli ingredienti, in quanto dipende dalla qualità delle olive ed in ogni caso è abbastanza facile regolarsi ad occhio.
Ingredienti
olive nere
sale q.b.
Preparazione
Lavate le olive sotto l'acqua corrente e praticate su ciascuna tre taglietti, oppure bucateli con una forchetta. Ponetele in un contenitore pieno d'acqua e tenetele a bagno per una decina di giorni, avendo l'accortezza di cambiare l'acqua almeno due volte al giorno, in modo da togliere l'amaro. Fatto questo scolatele, asciugatele e salatele. Versatele in un contenitore  e metteteci un peso sopra. Scolate sempre la salamoia che si formerà per i primi tempi. Dopo tre mesi le olive sono pronte da mangiare. Toglietene uno strato alla volta dal contenitore e fatele asciugare al sole, come le nostre nonne, oppure al forno a 150° per 20 minuti circa. Le olive debbono essere raggrinzite. 



Potete utilizzare le olive per insaporire sughi semplici oppure di secondi di carne o di pesce.
Per un antipasto sfizioso condite invece le olive con olio, aglio, origano e peperoncino piccante.



6 commenti:

  1. Si cara proponi delle cose super ed io sono fortunata perche andanda da oltre 40 anni sempre al sud tra Puglia Calabria Campania ed in mezzo Umbria Toscana ecc. ho potuto gustare tutte queste meraviglie. Gli amici fatti nel corso degli anni ci facevano trovare queste prelibatezze anche per portare a casa. Ricordo in Calabria una signora anziana che coltivata di tutto e allevava ovini mi disse e chiese un giorno... c'è l'avete la capretta sotto casa???? per il latte come fate??? e quando andavo via sua marito mi dava un panetto di mandorle una meraviglia e naturalmente sacco di patate e cipolle e non si poteva rifiutare. Al campeggio sucessivo ritornando a casa, si usana nel tempo di permanenza ed il resto lo lasciavo ai campeggiattori...la cipolla arrivando a casa sarebbe diventata un albero :) Grazie cara ma sono leccornie che il sapore mi ritorna ma non avrò più l'occasione. Buona settimana.

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  2. Io di queste olive nere ne potrei mangiare all'infinito. A casa mia non mancano mai e sulla nostra tavola è un must! Bravissima ..leggere i tuoi post e le tue ricette è sempre un vero piacere! Buona serata!

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  3. Anche in Sicilia le prepariamo cos', solo che invece dei tagli, facciamo dei buchini con la forchetta! Buonissime!

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  4. Nonostante il caldo, come vi sarete già accorte, sto postando tutti i giorni e vi spiego il perchè. Ho un sogno nel cassetto e con l'aiuto dei tanti amici e soprattutto dei nipoti, vorrei realizzare: stampare un libro con le ricette del mio paese, Soverato. Ricette tramandatemi da mia mamma e spero tanto che da lassù mi guidi a fare bene.

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  5. Bravissima Barbara! É una bellissima idea e spero che questo tuo sogno si realizzi al più presto! Io lo comprerei subito ;) in bocca al lupo allora!

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