No, non pensate che il caldo mi abbia dato alla testa, non sto parlando dell'Hippocampus ma di un formato di pasta che il pastificio Stingi, in sinergia con l'Amministrazione comunale di Soverato, ha creato per promuovere l'immagine della mia bella cittadina anche a livello gastronomico. Perchè proprio l'Hippocampus? Perchè nella Baia di Soverato esiste una riserva naturale dove vivono e si riproducono i cavallucci marini da tantissimo tempo. Il cavalluccio marino, come affermano gli esperti, è indicatore di acque pulite e quindi il ritrovamento di numerose colonie nel nostro mare è da ritenersi un segnale positivo. Sta a noi comunque fare in modo che non si tramuti in una favola per i bambini di domani.
E adesso veniamo alla ricetta di questo gustoso piatto che unisce terra e mare, che utilizza ingredienti poveri dai sapori decisi per una pietanza davvero prelibata.
Ingredienti
1 Kg di cozze già pulite
300 gr di ceci già lessati
2 spicchi d'aglio
prezzemolo
peperoncino
200 gr di pasta Ippocampo Soverato
olio evo
3/4 pomodorini pachino
sale qb
Preparazione
Io ho usato ceci già lessati,ma potete benissimo metterli a bagno la sera precedente e cuocerli seguendo il metodo tradizionale.
In una pentola fate scaldare appena dell'olio evo con uno spicchio d'aglio e del prezzemolo. Unite le cozze e lasciatele aprire. Sgusciate poi le cozze avendo cura di lasciarne qualcuna per guarnizione e filtrate il liquido di cottura.
In un'altra pentola fate dorare lo spicchio d'aglio e il peperoncino con l'olio evo, aggiungete i pomodorini e successivamente i ceci. Lasciate insaporire per qualche minuto, quindi salate e versate metà dell'acqua delle cozze.
Coprite e fate cuocere a fuoco dolce per dieci minuti circa, aggiungendo altra acqua delle cozze se l'altra è stata assorbita. Spegnete il fuoco e riducete in purea una parte dei ceci. Aggiungete le cozze e rimettete sul fuoco mescolando accuratamente per cinque minuti circa. Lasciate la zuppa piuttosto liquida.
Nel frattempo cuocete la pasta, scolatela al dente e versatela della pentola con i ceci e le cozze. Proseguite la cottura per un paio di minuti, quindi spegnete e fate riposare un pò la zuppa. Servitela con del prezzemolo tritato e le cozze tenute da parte.
Certamente, per chi lo desidera, la zuppa può essere consumata senza pasta. In questo caso lasciatela più densa e accompagnatela con crostini di pane.
Soverato
La Baia dell'Ippocampo
Questo formato di pasta è bellissimoooo *-* è anche il piatto deve essere squisito!!
RispondiEliminaL'accoppiata mare-terra è sempre vincente. Tu l'hai esaltata con questo tipo di pasta davvero originale! A presto
RispondiEliminaADORO LA CALABRIA E I SUOI PIATTI!!!CI SONO APPENA STATA IN VACANZA!!!!COMPLIMENTI PER QUESTO PRIMO COSI' SAPORITO!!!!BACI SABRY
RispondiEliminaCara Barbara, passo a trovarti dopo una lunga assenza dal blog e dal web:)) ti faccio tantissimi complimenti per questo primo piatto dagli abbinamenti che mi attirano troppo , sicuramente buonissimi, lo voglio provare assolutamente:)) mi piace tantissimo anche il formato di pasta che hai utilizzato che trovo originale e veramente bellissimo:))
RispondiEliminaun bacione:))
Rosy
ci hai fatto conoscere un tipo di pasta che io non conoscevo, ho gradito molto abbinamento ceci e cozze per il condimento
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