Il bello di vivere in una cittadina di mare è la facilità di trovare del pesce fresco. E non c'è bisogno nemmeno di andare in pescheria o alla baracca dei marinai perchè tanti sono gli ambulanti che girano per la strade. Vendono soprattutto pesce azzurro: sarde, alici, sgombri e sauri. E io che lo amo pazzamente quasi ogni giorno lo compro. In particolare preferisco le sarde per il loro sapore più deciso.
Ma non dimentichiamo la bontà del pesce azzurro, chiamato a torto il pesce dei poveri:è ricco di sali minerali, di vitamine e contiene un'altissima concentrazione di omega-3. Tanti sono i modi di cucinarlo, io stavolta l'ho abbinato con la bieta, secondo una ricetta ligure.
Ingredienti
500 gr di sarde
200 gr di bieta
pane casareccio raffermo
pecorino calabrese grattugiato
uno spicchio d'aglio
prezzemolo
sale qb
olio evo
pane grattugiato
PS: non ci sono quantità per il pane e il pecorino, bisogna regolarsi con l'assaggio e ottenere un impasto non troppo compatto.
Preparazione
Pulite le sarde togliendo la testa, le interiora e la spina centrale e apritele a portafoglio.Togliete anche la spina del dorso, non è una bella sensazione sentirsela in bocca.
Lavate la bieta, lessatela, scolatela ben bene e tritatela. In una ciotola mettete la mollica del pane bagnata e strizzata, la bieta, il pecorino, l'aglio e il prezzemolo tritati, 3 cucchiai di olio e il sale. Mescolate l'impasto.
In una tortiera unta d'olio disponete i filetti di sarde con il dorso in giù, farciteli con il composto e ricopriteli con altri filetti di sarde. Spolverate i filetti con del pane grattugiato, irrorateli con un filo d'olio e infornateli a 200° per 15/20 minuti, fintanto che non si formerà una crosticina dorata.
Aspettate che intiepidiscano per gustarli al meglio.
Bello abitare in una città di mare dove trovi il pesce fresco ovunque. A me piace tanto il pesce anche se in famiglia non lo gradisce tutti, io comunque lo preparo ogni tanto per soddisfare il palato. Buone le sarde ripiene, gradirei molto volentieri qualcuna ripiena così ! Buona serata !
RispondiEliminaBarbara, questa ricetta è fantastica...semplice, genuina e piena di nutrienti!! La proverò prestissimo!! Baci, Mary
RispondiEliminaBuonooooooo lo so che li da te passano..passavano anche al campeggio ed io compravo sempre :D . Buona giornata
RispondiEliminaOttima ricetta mia cara! Proverò la stessa con le alici fresche appena comprate. Penso che saranno buone ugualmente!
RispondiEliminaBravissima sempre!!!
Un bacio, Rosa
una gran bella ricetta per il pesce povero
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