Mi piace tanto il blog di Roberto Fusco " a cucina e mammà " e lo visito spesso, le sue ricette hanno la facoltà di farti venire l'acquolina solo a guardare le foto. E così l'altro giorno ho scoperto questa pagnotta così invitante che tra il vederla e il farla il tempo intercorso è stato brevissimo . Questa specie di pizza, racconta Roberto, era usanza prepararla in occasione della festa di Santa Chiara, usanza ormai persa in quanto ormai è impossibile trovarla anche nelle friggitorie del centro storico.
Rispetto alla ricetta originale ho usato meno lievito prediligendo una lievitazione più lunga; al sughetto ha aggiunto lo spicchio d'aglio e il peperoncino, lo insaporiscono maggiormente.
Ingredienti
Per la base
500 gr di farina, io semola rimacinata
250 ml di acqua
2 patate medie
25 gr di lievito di birra, io 10 gr
2 cucchiai di strutto, io 50 ml di olio evo
sale qb
Per il ripieno
300 gr di polpa di pomodori
200 gr di alici sott'olio
olio evo
origano
prezzemolo
aglio
peperoncino piccante
sale qb
Preparazione
Lessate le patate, pelatele e passatele allo schiacciapatate. Preparate l'impasto: versate in una ciotola l'acqua e sciogliete il lievito, mettete metà farina e le patate e impastate per qualche minuto. Unite quindi la farina rimanente, il sale ed infine l'olio. Lavorate fino ad avere un impasto liscio ed omogeneo. Mettetelo a lievitare finchè non raddoppia di volume.
Nel frattempo preparate il ripieno: in una padella fate riscaldare l'olio con uno spicchio d'aglio e un peperoncino, versate la polpa del pomodoro e fate cuocere per 10 minuti circa. Aggiungete i filetti di alici, l'origano e il prezzemolo tritato e continuate la cottura ancora un pò. Regolate di sale.
Prendete il panetto lievitato, formate delle palline e lasciatele riposare per altre 30 minuti. Poi stendete ogni pallina in un disco, farcitelo con il sughetto preparato e richiudetelo a fagotto.
Secondo la tradizione le pagnotte andrebbero infornate nel forno a legna, ma in mancanza le possiamo infornare a 200° per 20/25 minuti.Una volta cotte cospargete le pagnotte con il sughetto di pomodori e alici. Calde sono veramente appetitose, ma anche il giorno dopo sono buone, basta soltanto riscaldarle un pò.
Ciao Barbara molto interessante questo pane-pizza e adesso che sono rientrata dalle lunghe vacanze, non vedo l'ora di rimettere le mani in pasta per pane, focacce, pizza e mi sa che provo questa versione così speciale...ho dei pomodorini portati dalla Sardegna da far finire in sughetti come scorte invernali :). Grazie per la condivisione, buona serata baci Luisa
RispondiEliminaNon conoscevo questo gustosissimo pane. Mi piace davvero tanto :)
RispondiEliminaUn bacio
MA CHE MERAVIGLIA, MI VIEN FAME SOLO A VEDERLA, BELLA IDEA!!BACI SABRY
RispondiEliminaMa che meraviglia di pagnotta, bravissima !
RispondiEliminaUna delizia.
RispondiEliminaNOn la conoscevo. Deve avere un gusto davvero unico
RispondiEliminaBacioni Alessandra
una ricetta che non conoscevo e che trovo estremamente invitante e sfiziosa, sicuramente da provare anche perchè adoro tutti gli ingredienti che hai utilizzato e che combinati insieme garantiscono un gusto unico, bravissima come sempre Barbara, e grazie mille per la condivisione:))
RispondiEliminaun bacione:))
Rosy