L'Italia nel piatto - 2 Settembre: salse, condimenti, conserve e liquori
Ed eccoci a Settembre, il mese dei rientri: si ritorna a scuola, in ufficio e ritorniamo pure noi per il consueto appuntamento con L'Italia nel piatto. In questa uscita ritroviamo finalmente la Sardegna con la blogger Daniela Mammano; speriamo di poter essere di nuovo al completo. Un'Italia dimezzata non è bella in nessun caso!
L'argomento di oggi mi piace molto. Parleremo di salse, condimenti, conserve e liquori. E' questo infatti il mese delle formichine, un mese in cui si preparano le cosiddette " provviste " che avevano ed hanno un ruolo importantissimo nell'economia della famiglia calabrese. D'estate, quando gli orti producono ortaggi in abbondanza, le verdure vengono ancora oggi conservate sott'olio e sotto sale, per essere poi consumate in inverno. In genere si tratta di ricette molto antiche, che non sono cambiate molto nel tempo. Nonostante qualche variazione personale, in realtà infatti sono simili.
Preparare le " provviste " con i pomodori in Calabria è una tradizione irrinunciabile. Il pomodoro è veramente d'oro e non può essere diversamente con il sole brillante che ci ritroviamo. Rossi o verdi, uguale è la loro sorte: in salsa, pelati, sotto sale, marmellata e secchi. Non si finisce mai.
Oggi parlerò di pomodori secchi che , per la verità, non faccio io ma compro da una signora di fiducia. Non mi hanno mai delusa. Naturalmente, per motivi d'igiene e per togliere il sale in eccesso, li immergo per qualche minuto in acqua bollente e aceto e poi una volta scolati li asciugo ad uno ad uno.
Pomodori secchi sott'olio
Preparazione
Disponete i pomodori a strati in un barattolo di vetro, alternandoli con il basilico, l'aglio, l'origano, il peperoncino e i capperi. Pressate bene con le mani finchè il recipiente sarà pieno e cercate di far uscire quanto più possibile l'aria. Infine ricoprite con l'olio. Mettete il barattolo in un luogo fresco e di tanto in tanto aggiungete dell'olio in modo che l'ultimo strato di pomodori risulti sempre coperto.
Prima di consumarli aspettate qualche mese, anche se un tempo si mangiavano da un anno all'altro.
Volendo potete anche farcirli a coppia e poi sistemarli nel barattolo.
Si usano per antipasto, per condire la pasta, la pizza e per dare più sapore a tante altre pietanze.
Piccantino
Si tratta di una miscela di verdure tritate con l'olio, dal gusto molto ma molto piccante che può essere preparata con molteplici ingredienti, dei quali il principale e l'indispensabile è il peperoncino.
Ingredienti: 1/2 di pomodori secchi, 5 o 6 peperoncini piccanti, 10 alici sott'olio, 2 spicchi d'aglio, origano, capperi sotto sale, basilico, olio evo.
Il procedimento è semplice: mettete tutti gli ingredienti in un robot e tritateli grossolanamente. Invasate nei vasetti sterilizzati e senza chiuderli lasciate riposare il piccantino per 24 ore. Trascorso tale periodo chiudete ermeticamente dopo aver ricoperto di olio e riponete in dispensa. Il piccante dipende dal gusto personale e quindi la quantità di peperoncini può essere diminuita o aumentata.
E adesso andiamo a curiosare nelle altre cucine
Valle d'Aosta:
Piemonte: Salsa rubra
Trentino-Alto Adige: Confettura di susina di Dro D.O.P
http://www.afiammadolce.ifood.it/2015/08/confettura-di-…a-di-dro-d-o-p.html
Friuli-Venezia Giulia: Confettura di mele
Lombardia: La peverada
Veneto: Liquore al maraschino
Emilia Romagna: Scalogni sott'olio
Liguria: Trofie con calamaretti e bottarga su crema di cavolfiore
Toscana: Fichi canditi alla contadina
Umbria: Verdure in agrodolce
Abruzzo: Confettura di Pesche
http://ilmondodibetty.it/confettura-di-…lia-nel-piatto
Lazio: Fichi sciroppati con nocciole
Campania:Alici sotto Sale
www.isaporidelmediterraneo.it
www.isaporidelmediterraneo.it
Basilicata: Aglio, olio e polvere di peperone crusco
http://blog.alice.tv/ profumodicannella/2015/09/01/ aglio-e-olio-alla-lucana-mai-se nza-polvere-di-peperone-crusco /
http://blog.alice.tv/
Puglia: Pomodori secchi sott'olio
Sardegna: Composta di susine, cipolla rossa, mirto nero e aceto balsamico
Il nostro blog - http://litalianelpiatto.blogspot.it/
Buoni, buoni i pomodori secchi sott'olio, si prestano bene a molte ricette !
RispondiEliminache buoni, ottimi preparati cosi'!!!!Anch'io sto facendo la formichina che si prepara le provviste per l'inverno!!!Baci Sabry
RispondiEliminaCara Barbara, anche qui in Sicilia è consuetudine preparare verdure e pomodori in tutti i modi: conserve (fatta a Giugno con la famiglia di mio marito, con il pomodoro ciliegino e quello normale da sugo), pomodori secchi (mia suocera li fa e li condisce inserendo all'interno della
RispondiEliminacoppia una foglia di basilico. Poi si possono mettere sott'olio o
conservare in una boccetta di vetro in frigo e durano tantissimo..hanno un sapore buonissimo qualche anno fa avevo pubblicato nel blog la sua ricetta da me realizzata. Qui da noi c'è ancora chi fa 'u strattu'
spero di aver scritto bene;) cioè l'estratto di pomodoro, denso e scurissimo..molti lo utilizzano per il sugo di maiale..molto saporito.
Tempo fa me ne regalarono una boccetta e la qualità era davvero
notevole. Si realizzano anche le melanzane sott'olio Quest'anno le ho fatte sempre con la ricetta di mia suocera, già postata nel blog. , le olive sott'olio condite (anche quelle postate, sempre ricetta di mia
suocera).
Mi piacciono tantissimo i tuoi pomodori sott'olio, il condimento che hai utilizzato li rende ancora più gustosi e buonissimi, anche il piccantino
(non lo conoscevo assolutamente, grazie mille per la segnalazione e per la ricetta) sicuramente è buonissimo e troppo gustoso, mi piacerebbe assaggiarlo:)).
Grazie mille per il post così ricco di storia relativa alle tradizioni della tua terra, sempre molto interessante come tutti quelli che pubblichi, bravissima:))
un bacione:))
Rosy
Amo settembre perchè segna l' inizio dell' autunno che tanto mi piace. Ottimi i tuoi pomodorini
RispondiEliminaBacioni
Alessandra
Adoro i pomodori secchi, che meraviglia poterli conservare, brava Barbara!!!!
RispondiEliminaQuanto amo i pomodori secchi, specialmente quando messi sott'olio o ridotti a patè (ma a dire la verità io li mangio anche così, tipo snack)!
RispondiEliminaMa quel condimento piccantino cosa deve essere? Mi viene la salivazione a mille solo al pensiero!
Cara Barbara, ammiro tutte le persone che, come te, hanno la pazienza e la costanza di preparare certe ricette! Io non ce la farei...ma a mangiarli quello si!!!! Bravissima!
RispondiEliminaCertamente non preparo in quantità industriale, però mi piace avere in dispensa barattoli con le sfiziosità calabresi da offrire agli amici. In più debbo occupare il tempo visto che dal primo settembre sono in pensione.
EliminaIo direi che qui al nord - parlando delle città -, non si usa preparare verdure ecc. anche perchè la materia prima diretta è sempre la migliore.Personalmente mai fatto, qualche rara volta confettura di agrumi con lo zenzero che da quel particolare sapore leggermente piccante.
RispondiEliminaE lo so che li da te è speciale, quando passavo le vacanze in Calabria ma anche in Campania gli amici mi riempivano di conserve favolose.
Buona giornata e grazie.
Ne vado pazza! Complimenti per la cura... con un buon olio di oliva calabrese ne vale certamente la pena!
RispondiEliminabravissima....sono una vera delizia!!
RispondiEliminabaci
Anche io cara Barbara amo alla follia i pomodori secchi!!!! E la tua pazienza e cura è strepitosa nel crearli, bravissima!!
RispondiEliminaChe bontà,anche io amo molto i pomodori secchi! Un abbraccio
RispondiEliminaottima la tua versione dei pomodori secchi con l'origano...ma il piccantino che hai preparato dev'essere una meraviglia! bravissima Barbara!
RispondiEliminaun bacione
Ho la dispensa piena di "ciappi e capuliato" così li chiamiamo in Sicilia. Devono durare un anno e la loro bontà la centellino prudentemente! Li odoro, a presto!
RispondiEliminaCiao Barbara grazie per il tuo commento ;)! Anch'io quest'anno dai miei mi sono cimentata nella preparazione dei pomodori sott'olio li adoro letteralmente, ne mangerei a kili tant'è che un vasetto dura giusto una giornata nel mio frigo...ed anche il mio cinquenne apprezza molto (buon sangue non mente :-D assaggia già il peperoncino e non fa una piega a differenza del fratellone, più milanese nei gusti :-D)!!! Mi ispira molto anche la versione del piccantino, che proverò nella versione fresca per condire la pasta, grazie per i ricordi che ritrovo sempre nei
RispondiEliminaTuoi post ;)! Bacioni e buona serata Luisa
li adoro, ottimi da soli, ma anche come sprint a molte ricette
RispondiEliminaBellissima ricetta tutta da provare e...gustare!
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