Già in altri post ( qui e qui ) ho parlato di questi peperoni, tipici del territorio reggino. Sono dei peperoni carnosi che danno il meglio di se sia fritti che stufati. Noi li utilizziamo anche nelle conserve sott'olio e sott'aceto proprio in virtù di questa loro caratteristica.
La ricetta di oggi è molto semplice e molto gustosa. Come detto altre volte il peso è orientativo giacchè nella cucina tradizionale l'unica bilancia è il " proprio occhio". La consistenza e il sapore degli impasti dipendono dalla qualità e dalla quantità degli ingredienti e quindi il risultato finale va valutato con le mani e con le papille gustative!
Ingredienti
10 peperoni " riggitani " medi
4 papate bollite
100 gr di tonno sott'olio
prezzemolo
uno spicchio d'aglio
origano
una manciata di pecorino calabrese
una manciata di pangrattato
1 uovo + 1 albume per la copertura finale
sale qb
olio per la frittura
Preparazione
Dopo averli lavati, tagliate la calotta superiore dei peperoni, levate tutti i semi interni, salateli e metteteli capovolti su un canovaccio.
Preparate il ripieno: schiacciate con una forchetta le patate, aggiungete il tonno sbriciolato, il prezzemolo e l'aglio tritati, un pizzico d'origano, l'uovo, il pangrattato e il pecorino. Assaggiate per sentire la sapidità e poi regolatevi se aggiungere altro pecorino ( quello calabrese è abbastanza forte come gusto e non conviene eccedere altrimenti sentirete unicamente il suo sapore ).
Riempite i peperoni premendo bene l'impasto. Sbattete leggermente l'albume e spalmatelo sulla calotta superiore dei peperoni.
Friggeteli in olio ben caldo con il ripieno in giù, in modo che si formi un tappo al ripieno. Abbassate poi la fiamma per far cuocere completamente i peperoni. Friggete anche le calottine con il peduncolo. Toglieteli e fateli sgocciolare su carta assorbente.
Varianti:
- se non amate la frittura potete infornarli a 180° per 20/30 minuti;
- una volta fritti o infornati potete ricoprirli con del sugo semplice di pomodoro ed infornarli a 180° per 10 minuti. In qualsiasi modo li preparate vi consiglio comunque di farli riposare per poter gustare pienamente la loro bontà.
Ed ecco i " pipi riggitani " sott'aceto. Basta lavarli e metterli in un " boccaccio " con aceto e acqua ( 2 parti di acqua e 1 di aceto bianco ), aglio e alloro. Lasciarli fintanto che non maturano. Sono di accompagnamento soprattutto alla carne di maiale.
non li conosco questi peperoni. devono essere la fine del modo!
RispondiEliminaun abbraccio
si avvicina l'ora di pranzo e con questa proposta mi fai venire una fameeeee!!!Devono essere buonissimi, brava!!!!Baci Sabry
RispondiEliminaGrazie Rina per averci regalato questa favolosa ricetta, per me che amo i peperoni è fantastica! Complimenti di cuore :)
RispondiEliminaBuona giornata, Rosa
Non conoscevo questi peperoni Barbara, con quel ripieno sono sicuramente favolosi e gustosissimi:))ottimi sia fritti che al forno e sfiziosissima anche la versione nella boccetta con acqua e aceto:))bravissima come sempre complimenti:))
RispondiEliminaUn bacione:))
Rosy
invece io li conosco bene...sono come le ns papaccelle piccole che
RispondiEliminaanche noi mettiamo sott'aceto ed oltre che mangiarli fritti ,a Natale li
togliamo dall'aceto ,stracciamo con le mani e mettiamo sulla ns
insalata di rinforzo(si trovano sia piccanti che dolci)...
Buonissimi come li hai preparati freschi!!
baci
invece io li conosco bene...sono come le ns papaccelle piccole che
RispondiEliminaanche noi mettiamo sott'aceto ed oltre che mangiarli fritti ,a Natale li
togliamo dall'aceto ,stracciamo con le mani e mettiamo sulla ns
insalata di rinforzo(si trovano sia piccanti che dolci)...
Buonissimi come li hai preparati freschi!!
baci
Non li ho mai fatti fritti ma immagino molto gustosi, soprattutto con questo ripieno !
RispondiEliminasi anche noi in piemonte li utilizziamo in svariati modi, i tuoi devono essere gustosissimi, bella ricetta!
RispondiEliminaChe peperoni fantastici questa ricetta e' incantevole grazie di cuore
RispondiEliminatroppo troppo buoni, bellissime foto:)
RispondiEliminabuon we simona
Barbara che buoni!Manca solo una bella fetta di pane casereccio e il pranzo è servito e che pranzo!Bentrovata!
RispondiEliminamolto gustosi e scenografici!
RispondiEliminabaci
Alice
Grazie a tutte voi per aver gradito questo semplicissimo piatto. Mi dispiace non farveli assaggiare, ma per chi volesse scendere quaggiù la mia porta e non solo è sempre aperta. Buona serata.
RispondiEliminaDevono essere ricchi di gusto e di bontà. Grazie per la ricetta
RispondiEliminaBacioni
Alessandra
Così ripieni non li ho mai fatti ma con l'aceto li faccio anche io piacciono tanto ai miei figli e anche ai nipoti!!!!
RispondiEliminaChe buoni, questa varietà di peperoni non li ho mai fatti ripieni, ottima idea, li proverò senz'altro, sono molto invitanti! Un abbraccio!
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