Questo timballo, più che un primo, rappresenta un piatto unico per la ricchezza degli ingredienti ; la sua preparazione è piuttosto lunga, ma il risultato finale è da 10 e lode.
Ingredienti
500 gr di penne a candela
1 kg di melanzane
1/2 l di polpa di pomodoro
olio d'oliva
200 gr di fiordilatte
4 uova di cui 2 sode
salsiccia calabrese
100 gr di pecorino calabrese grattugiato
basilico, sale
olio di semi
Polpettine
150 gr di macinato di vitello
1 uovo
parmigiano, pane raffermo,
prezzemolo tritato,
sale
Preparazione
Lavate e asciugate le melanzane, due tagliatele a cubetti mentre le altre a fette sottili nel senso della lunghezza. Disponetele a strati in uno scolapasta cospargendole di sale. Dopo circa mezz'ora strizzatele, asciugatele e friggetele in abbondante olio di semi bollente. Scolatele e mettetele ad asciugare su carta assorbente da cucina. In una pentola fate rosolare la cipolla tritata sottilmente con un filo d'olio, unite la polpa di pomodoro, il sale e fate cuocere a fiamma bassa per dieci minuti circa; aggiungete i cubetti di melanzane fritti e qualche fogliolina di basilico e lasciate insaporire per un pò. Preparate le polpettine e friggetele in abbondante olio bollente. Scolatele con un mestolo forato e appoggiatele su carta assorbente.
Rivestite uno stampo con carta forno, bagnata e strizzata. Foderate il fondo e le pareti con le fette di melanzane leggermente sovrapposte. Versate all'interno la pasta, alternata con le polpettine, il fiordilatte, le uova sode tagliuzzate e la salsiccia a fettine.
Versate quindi le uova sbattute e chiudete con le fettine di melanzane. Coprite con un foglio d'alluminio e infornate in forno già caldo a 200° per 30 minuti circa. Tolto dal forno il timballo va fatto riposare prima di sformarlo.
Vi consiglio di prepararlo con largo anticipo, così si taglierà meglio e il gusto ne guadagnerà.
Con questa ricetta partecipo al contest Strati su...strati
Soverato
- La leggendaria Torre di Carlo V o Turrazzo, è una torre di avvistamento eretta tra la fine del secolo XVI e i primi del seguente, per la difesa del Regno contro le invasioni dei Turchi. Immersa in una fitta vegetazione, su uno sperone a nord di Soverato, è stata completamente ricostruita in stile neogotico sui ruderi di un'antica torre angioina. È probabilmente una delle 339 torri costiere del regno di Napoli edificate lungo le coste del Mezzogiorno, oggi in parte scomparse o semi-distrutte. ( foto amatoriali )
Hai ragione, in questo periodo le melanzane sono ottime. E che bel timballo....
RispondiEliminaBravissima :)
Buon inizio di settimana
Un piatto unico non solo per sapore.. ma in tutti i sensi! Complimenti! <3 Un abbraccio :)
RispondiEliminaSarà un caldo che ammazza... ma un bel pezzo di questo timballo lo gradirei volentieri!
RispondiEliminaCiao Barbara!!!!!!!! Bello da vedere e buono da mangiare il tuo timballo, complimenti e buona giornata cara .......
RispondiEliminaFavoloso è dire poco la copio e conservo per tempi più freddi visto che le melanzane non saranno le stesse ma ci sono tutto l'anno. Mi farai morire con quel mare mi ci tuffo ogni volta e bella la storia della Torre. Un abbraccio carissima e buona settimana.
RispondiEliminaciao Barbara, meraviglioso il tuo timballo...buonissimo e dall'aspetto veramente troppo invitante....
RispondiEliminagrazie per la splendida ricetta, la salvo nel pc contando di prepararla non appena il tempo rinfresca...
un bacione e buona settimana
Rosy
Questo timballo è delizioso e molto invitante. Poi amo le melanzane!
RispondiEliminaBacioni
Alessandra