lunedì 30 aprile 2018

Pizza con carciofi e stracciatella di bufala


Una pizza versatile che si prepara con facilità e piace sempre a tutti. Bastano pasta sfoglia, carciofi e stracciatella e venti minuti di tempo per portare in tavola questo piatto gustoso e buonissimo.
La stracciatella è un tipico latticino pugliese formato da panna e straccetti di mozzarella, in questo caso di bufala, è saporitissima, cremosa e sulla pizza è una vera delizia.
Ingredienti
un rotolo di pasta sfoglia rettangolare
5 carciofi
2 uova sode
200 gr di stracciatella di bufala
prezzemolo
aglio
sale q.b.
olio evo
50 gr di parmigiano grattugiato
1 uovo per spennellare
pangrattato
Preparazione
Pulite i carciofi dalle foglie esterne e dalla barba, tagliateli a spicchi e immergeteli in acqua e limone. In un tegame schiacciate uno spicchio d'aglio, fatelo rosolare nell'olio, aggiungete i carciofi a spicchi ben scolati e fateli saltare per qualche istante. Aggiungete il prezzemolo tritato, un bicchiere d'acqua, salate e lasciate proseguire la cottura per 20 minuti circa sempre a tegame coperto. A fine cottura, scoperchiate, alzate la fiamma e fateli saltare vivacemente per qualche minuto. Togliete lo spicchio d'aglio e fate raffreddare. Srotolate la pasta sfoglia, datele la forma della teglia, avendo l'accortezza di lasciare dei ritagli per formare la griglia. Versate sul fondo una manciata di pangrattato e poi versate i carciofi, le uova sode spezzettate, il parmigiano e la stracciatella scolata dal suo siero. Create sulla pizza una decorazione a forma di griglia e ripiegate la pasta in eccesso sul ripieno. Spennellate la superficie con un uovo sbattuto. Infornate a 200° per 20 minuti. Lasciate intiepidire la pizza prima di servirla.






giovedì 26 aprile 2018

Cime di rapa " affucati "





Un trionfo di sapori particolari e forti per un piatto semplice e genuino della cucina contadina, abbastanza diffuso in Puglia, Calabria e Sicilia.
" Affucati " sta per affogati, in quanto la verdura  deve cuocere nella sua stessa acqua di vegetazione.
Le cime di rapa così preparate costituscono un contorno abbastanza appetitoso, ma sono gustosissime anche sulla pizza o su una bruschetta.

Ingredienti
1,5 kg di cime di rapa
1 spicchio d'aglio
peperoncino piccante
olio evo
sale q.b.

Preparazione
Pulite bene le cime di rapa, togliete le foglie più dure e gialle e tenete quelle più tenere.
Lavatele sotto l'acqua corrente e ponetele a sgocciolare in uno scolapasta.
In una padella mettete uno spicchio d'aglio e fatelo rosolare nell'olio caldo. Unitevi quindi le cime di rapa, mezzo bicchiere d'acqua, il peperoncino e un pizzico di sale.



Coprite con un coperchio e dopo circa venti minuti assaggiate per verificare se aggiungere altra acqua o sale. A fine cottura le cime di rapa debbono risultare abbastanza asciutte, in caso contrario continuate la cottura senza coperchio.




mercoledì 25 aprile 2018

Seppia con patate e carciofi


Oggi un secondo piatto che potrebbe essere anche un piatto unico, semplice e molto saporito che combina il gusto del mare con quello della terra. Un piatto, vi assicuro, pieno di profumi! La seppia con il suo sapore quasi neutro si sposa con tanti tipi di verdure, ma visto che in questo periodo i carciofi abbondano, utilizzateli per questa ricetta e non dovrete nemmeno preoccuparvi del contorno. Indispensabile pure il peperoncino per quella nota di freschezza che regala.

Ingredienti
1 kg di seppie
2 patate
3 caciofi
1 spicchio d'aglio
1 cipollotto
prezzemolo
peperoncino in polvere piccante
sale q.b.
olio evo
Preparazione
Pulite e lavate le seppie e tagliatele a striscioline. 
Pulite i carciofi eliminando le foglie esterne più dure e la barba al centro. Man mano che li preparate metteteli in una bacinella con acqua e limone affinchè non anneriscano.
Sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a tocchetti irregolari.
In una padella fate rosolare il cipollotto e lo spicchio d'aglio nell'olio evo, quindi unite la seppia e fate cuocere a fuoco medio per 15 minuti circa con il coperchio. Niente vino perchè amo sentire il profumo del pesce. 


Aggiungete le patate e i carciofi, il sale, il peperoncino, il prezzemolo tritato e amalgamate per far insaporire il tutto.

 
A questo punto versate due bicchieri d'acqua e fate cuocere per 15/20 minuti sempre a tegame coperto. Terminata la cottura, regolate di sale e peperoncino, aggiungete una spolverata di prezzemolo e servite caldo.






martedì 17 aprile 2018

Bollito misto con "bagnetto"




Un tempo era uno dei piatti della domenica e per prepararlo la mia mamma sceglieva con cura meticolosa i tagli della carne: muscolo, punta di petto e qualche osso con midollo. E poi per un paio di ore stava rintanata in cucina per seguirlo. Con il brodo niente tortellini, ma farfalline o spaghettini tagliati, mentre con mia suocera, di origine romagnola, erano obbligatori i capelli d'angelo e come accompagnamento una salsa che lei chiamava "bagnetto". Oggi io lo preparo abbastanza spesso e non solo in inverno, ma anche in estate perchè la carne bollita in insalata piace a tutti. E poi ho imparato ad usare la pentola a pressione, così in 30/40 minuti il bollito è pronto e la carne risulta così tenere da sciogliersi in bocca.

Ingredienti


1 kg di carne mista: biancostato, muscolo, punta di petto, ossa da brodo, coscia e sovracoscia di un pollo ruspante
2 carote
1 cipolla
1 patata
1 costa di sedano
1 pomodoro maturo
acqua
sale q.b.
Per il bagnetto
1/2 peperone rosso
1/2 peperone giallo
1/2 peperone verde
1 mazzetto di prezzemolo
1 cipolla
2 pomodori
1 spicchio d'aglio
sale q.b.
olio evo q.b.
aceto bianco q.b.
Preparazione
Preparate la sera prima il "bagnetto". Lavate, pulite e asciugate il prezzemolo, lo spicchio d'aglio, i peperoni, la cipolla e i pomodori e poi tritateli finemente con la mezzaluna. In una ciotola miscelate olio,aceto e sale ( la proporzione dipende da quanto amate l'aceto, per me 2:3 ) e poi versate le verdure tritate. Amalgamate bene, regolate di sale e se vi piace aggiungete una punta di coltello di peperoncino piccante. Coprite con la pellicola e tenete in frigo.
La prima regola del bollito di carne è la temperatura dell'acqua: deve essere caldissima, in questo modo la carne sarà sigillata e i succhi non fuoriusciranno. Nella pentola fate bollire dell'acqua con le verdure, quando raggiunge il bollore, salate e immergete i pezzi di carne. Aspettate che l'acqua riprenda il bollore e con un mestolo eliminate la schiuma e il grasso in eccesso che man mano si formeranno. Dopo qualche minuto chiudete il coperchio e portate ad ebbollizione a fiamma alta. Appena il vapore comincerà ad uscire, abbassate il fuoco e fate cuocere per quaranta minuti circa. Trascorso il tempo sfiatate gradalmente il vapore e mettete il bollito su un piatto di portata accompagnandolo con il "bagnetto".






domenica 15 aprile 2018

Torta con marmellata di zenzero






Ogni volta che volo nel Regno Unito dai miei figli ritorno con una miriade di vasetti di marmellate un pò particolari. Stavolta, oltre alla già citata di lime e limone ( che adoro!!!!!! ) mi sono lasciata convincere da una commessa che decantava le proprietà dello zenzero o per meglio dire del ginger, dal nome scientifico Zingiber officinalis. Mai scelta è stata più azzeccata: il suo sapore speziato la rende una golosità unica, soprattutto per quanti amano il gusto caratteristico di questa spezia che tende al piccante. Ottima abbinata a formaggi freschi e stagionati, ma ancora più buona nei dolci. Oggi vi posto la ricetta di questo dolce da credenza ricco di proprietà benefiche e semplice da preparare, che vi stupirà per quel suo retrogusto un pò particolare.

Ingredienti
200 gr di farina 00
100 gr di zucchero semolato
100 gr di burro
2 uova
1/2 bustina di lievito
70 ml di latte
marmellata di zenzero
zucchero a velo

Preparazione
Sciogliete il burro a bagnomaria.
Sbattete le uova con lo zucchero fintanto che non diventino chiare e spumose, aggiungete quindi il burro fuso, la farina e il lievito setacciati.
Prelevate 3 cucchiai di impasto, metteteli in una ciotola e diluiteli con il latte. Mescolate bene.
Versate il primo impasto in una tortiera imburrata e infarinata, spalmate sopra la marmellata di zenzero e finite con l'impasto con il latte. 


Infornate a 180° per 30 minuti circa, ma fate sempre la prova dello stecchino. 


Una volta sfornata e fredda sploverizzate la torta con zucchero a velo.






lunedì 9 aprile 2018

Lasagne con cime di rapa e salsiccia




Lasagne con cime di rapa e salsiccia: un primo piatto speciale, ricco di sapore e perfetto come piatto della domenica. Certamente non lo possiamo definire un piatto light nè tantomeno veloce da preparare, ma se amate i sapori forti e rustici è proprio la pietanza che fa per voi.

Ingredienti
250 gr di sfoglia già pronta
1,5 kg di cime di rapa
200 gr di salsiccia dolce
provola fresca
100 gr di parmigiano e pecorino grattugiati
500 ml di passata di pomodoro
aglio
500 ml di besciamella
olio evo
sale q.b.
Preparazione
In una pentola fate rosolare nell'olio evo uno spicchio d'aglio, ggiungete poi la passata di pomodoro e 1/2 bicchiere d'acqua. Salate e fate cuocere a fiamma bassa. Il sugo deve comunque rimanere piuttosto liquido, quindi se necessario aggiungete altra acqua. Infine e lontano dal fuoco versate la besciamella e amalgamate ben bene.
Pulite le cime di rapa, lavatele e lessatele in abbondante acqua leggermente salata. Scolatele, strizzatele e tritatele grossolanamente.
Spellate la salsiccia e sgranatela. In una padella versate un filo d'olio, uno spicchio d'aglio e fatela rosolare. Salate delicatamente e quando avrà cambiato colore aggiungete le cime di rapa e lasciate insaporire per pochi minuti. Versate adesso un mestolo di sugo e una manciata del mix di formaggi grattugiati.


Ricoprite il fondo della tortiera con un pò di sugo. Disponete il primo strato di lasagne e ricopritele con le cime di rapa e salsicce, il mix di formaggi, la provola a fettine e il sugo.
Procedete in questo modo per altri due strati, pressando delicatamente.
Ricoprite l'ultimo strato con cime di rapa, salsiccia, sugo e formaggio.



Infornate a 200° per 20/30 minuti a tortiera coperta con carta forno. Gli ultimi minuti togliete la carta e fatr gratinare. Lasciate intiepidire le lasagne prima di servirle, in modo che si insaporiscano.




venerdì 6 aprile 2018

Colomba pasquale veloce



Nel periodo pasquale le colombe invadono negozi e pasticcerie. I gusti sono tanti, non c'è che l'imbarazzo della scelta. Ai miei non piace molto ( stessa cosa del panettone ), però fa parte della tradizione ritrovarla sulla tavola di Pasqua e così ogni anno sperimento una ricetta diversa. Stavolta  mi sono lasciata tentare da questa preparazione veloce che utilizza il lievito per torte salate, ci vuole poco tempo e il risultato è davvero sorprendente: un impasto molto soffice e davvero gustoso reso più sfizioso dalle gocce di cioccolato che sostituiscono i canditi, abbastanza simile alla ricetta originale nel gusto e che ti lascia in bocca l'aroma della mandorla anche dopo diversi giorni. Certamente sarebbe più corretto parlare di torta o di ciambella, ma l'utilizzo dello stampo particolare mi spinge a parlare di colomba pasquale.

Ingredienti
350 gr di farina 00
150 gr di zucchero semolato
3 uova
80 ml di olio evo
180 ml di latte 
1 bustina di lievito per torte salate
100 gr di gocce di cioccolato
la scorza di un'arancia 
50 ml di vino aramatizzato alle mandorle
Per la copertura
2 albumi
80 gr di zucchero vanigliato
50 gr di farina di mandorle
mandorle intere non spellate
granella di zucchero

Preparazione
Separate i tuorli dagli albumi. Montate gli albumi a neve. Sbattete i tuorli con lo zucchero fino ad avere un composto spumoso e chiaro. Unite l'olio e il latte e la scorza dell'arancia grattugiata.  Aggiungete poco alla volta la farina e il lievito setacciati. Infine versate il vino alle mandorle e gli albumi mescolando delicatamente dal basso verso l'alto. Trasferite il composto in uno stampo da 750 gr. 
Preparate adesso la glassa: sbattete gli albumi  e pian piano aggiungete lo zucchero e la farina di mandorle. Quando avrete ottenuto un composto denso che non cola, ricoprite la colomba e cospargetela con le mandorle intere e la granella di zucchero. 


Infornate a 170° per 40 minuti circa.