Le nepitelle sono un dolce sia natalizio che pasquale, anche se è facile ormai trovarle tutto l'anno. Il nome dei nepiteddi o nepiteji ( nel nostro dialetto) deriva dal latino Nepitedum, che significa orlo o palpebra. Infatti la forma di questi ravioli ricorda la palpebra di un occhio chiuso. Le nepitelle tradizionali hanno un ripieno di frutta secca amalgamata con mostarda d'uva e vino cotto. Io stavolta ho voluto renderle più primaverili e così ho sostituito la mostarda d'uva con la mia marmellata di mandarini ed ho tolto pure il vino cotto e l'uvetta.
Ingredienti
Per la pasta
500 gr di farina 00
150 gr di zucchero
150 di burro morbido
2 uova
1 bustina di lievito
buccia di limone
limoncello
Per il ripieno
150 gr di mandorle leggermente tostate
150 gr di noci
100 gr di fichi secchi
buccia di limone ed arancia
marmellata di mandarino, circa 200 gr
Preparazione
Il ripieno vi consiglio di prepararlo con un pò di anticipo, di solito lo preparo la sera e lo metto in frigo, in questo modo i sapori si amalgameranno meglio tra loro.
Tritate noci e mandorle a granella, unitevi i fichi tagliati a pezzettini, grattugiate delle scorzette di limone e arancia ed infine amalgamate tutto con la marmellata di mandarini. Dovete ottenere un composto morbido.
Per la pasta: versate in una ciotola la farina,lo zucchero e il lievito, unitevi il burro a dadini e impastate brevemente. A questo punto unite qualche cucchiaio di limoncello e le uova e lavorate fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo che metterete in frigo per 30 minuti circa.
Riprendete poi l'impasto e con il matterello tiratelo in una sfoglia di 3/4 mm. Con l'aiuto di una formina tagliate tanti dischi e al centro di ognuno mettete un cucchiaio di ripieno.
Chiudete i dischi a mezzaluna e sigillate i bordi con i rebbi di una forchetta.
Spennellate le nepitelle con un uovo sbattuto,
sistematele sulla placca rivestita con carta forno, fate qualche taglio al centro di ognuna ed infornate a 180° per 20 minuti circa. Toglietele appena saranno dorate.
Una volta fredde spolverizzatele con un pò di zucchero a velo.
Con questa ricetta partecipo al Giveaway di Simo " Le Primavere ".
Qui in Emilia Romagna sono molto simili poi vanno bagnati alla fine con l'Alchermes ...so' quanto sono buoni bravissssima
RispondiEliminaInteressante,ne avevo sentito parlare ma non li no mai mangiati,prima o poi li farò,un bacio
RispondiEliminaCiao Barbara da te imparo sempre tantissime cose sulla cultura della mia terra natia...molto interessante il post precedente ;)! Un dolce simile si prepara in Emilia sia a Natale che per Carnevale...questa tua versione sarà sicuramente deliziosa. Io attendo di andare dai miei per preparare insieme ai miei bimbetti le cuzzupe e mangiare le "pitte cu l'ogghiu" :). Buona giornata baci Luisa
RispondiEliminauna cosa del genere fa anche mia suocera in Puglia ma all'interno mette confettura di ciliegie con le noci. Vorrei tanto addentarne qualcuno tanto devono essere buone, brava!!!Baci Sabry
RispondiEliminaMamma mia che bontà divina!!! adoro il ripieno, davvero. Arrivo solo adesso ma tu mi hai inviato la ricetta assolutamente per tempo. La inserisco, in bocca al lupo per il sorteggio e ...grazie mille!
RispondiEliminaIn questo ultimo periodo grossi problemi di salute di mio marito, che fortunatamente per adesso si sono risolti, non mi hanno permesso di essere presente. In più ieri il computer è andato in tilt, solo ieri sera ha ripreso a funzionare. Però ce l'ho fatta ad inviarti la ricetta. Buona serata.
EliminaDevono essere strepitose! Grazie per la golosa ricetta.
RispondiEliminaBacioni
Alessandra
NOn conoscevo questi golosi dolcetti... grazie Barbara, sono da rifare!!!
RispondiEliminaBuona Pasqua!!
RispondiEliminaBuona Pasqua!!
RispondiEliminaBuona Pasqua a te e famiglia in abbraccio.
RispondiEliminaBuona Pasqua a te e famiglia in abbraccio.
RispondiEliminaBellissimi e mi piace molto il ripieno con la marmellata di mandarino...
RispondiEliminaUn bacio e Buona Pasqua a te e alla tua famiglia :)
Che delizia questi dolcetti! Tanti auguri di una serena e felice Pasqua!
RispondiEliminaTanti cari auguri di una serena Pasqua a te e famiglia!
RispondiEliminaAlice