martedì 31 maggio 2016

" Pitteddi 'e biancumangiari " - Frittelle di bianchino



Un antipasto molto gustoso e che profuma di mare. Peccato che ormai sia diventato una rarità! D'altronde paghiamo le conseguenze di una pesca indiscriminata che che ha spopolato i nostri mari e messo a repentaglio la sopravvivenza di alcune specie ittiche. Conosciuto con nomi diversi, gianchetti, bianchetti e neonata, nel soveratese viene chiamato bincomangiare, un termine forse di derivazione francese  che nell'antichità veniva usato per indicare una prelibata preparazione dolce o salata di colore bianco. E' questo infatti il colore del novellame di pesce azzurro, venduto spesso di nascosto per non incappare nelle maglie della Finanza, in quanto le leggi vigenti sulla pesca ne consentono la cattura e la commercializzazione solo in alcuni periodi dell'anno.
Però nel crotonese il biancomangiare è...rosso. Certamente non sono daltonica, ma vi parlo di una tipica preparazione che miscela il bianchetto  con sale, olio evo e tanto peperoncino piccante e che prende il nome di rosamarina o nudicella. Indubbiamente una conserva dedicata a chi ha la bocca d'amianto!

( web)


Ingredienti
biancomangiare
farina 
prezzemolo
aglio
parmigiano
 uovo
sale 
acqua fredda
olio per friggere
Come tante ricette della tradizione non vi dò le grammature, bisogna regolarsi in base alla quantità di pesce che si ha a disposizione. D'altronde l'unità di misura delle nostre nonne era il pugno!

Preparazione

Lavate il biancomangiare in uno scolapasta e mettetelo a sgocciolare. Intanto preparate la pastella: in una ciotola versate la farina, il sale, l'aglio e il prezzemolo tritati finemente, il formaggio, l'uovo e l'acqua. La pastella dove essere liscia e non molto liquida. Aggiungete per ultimo il biancomangiare e mescolate. 


Mettete sul fuoco una padella con abbondante olio e quando è caldo versate il composto a cucchiaiate irregolari.


Fate dorare le frittelle, poi levatele e servitele ben calde. Sono buone anche fredde, ma perdono la loro croccantezza.





Saluti da Soverato
( web )

8 commenti:

  1. Barbarina... io adoro, adoro, adoro il piccante! E queste frittelle con i bianchetti sono super :D Del resto.. sei super anche tu!! Complimenti e grazie come sempre perchè imparo tante tradizioni stupende con te! :)

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  2. Chi sa che buone queste frittelle, immagino solo in quanto non ho la possibilità di mangiarli !

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  3. Buonissime le tue frittelle e bellissima Soverato, ci sono stata qualche anno fà. Buona serata Fabiola

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  4. Fanstastici! Immagino la loro bontà. Bellissima immagine di Soverato, c' ero stata da ragazzina. Ricordo ancora il nome del villaggio nel quale soggiornai..Calaghena..chissà se c'è ancora
    Bacioni
    Alessandra

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    1. Certo che c'è ancora, si trova incastonato in un ambiente da favola. Un abbraccio

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  5. Buonissime e troppo invitanti e sfiziose, le adoro..è da parecchio che non le mangio..devo rimediare quanto prima con la tua ottima versione che mi piace e ispira tantissimo:))bravissima come sempre Barbara, complimenti:))
    un bacione:))
    Rosy

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  6. Buonissime!!! Si usa anche da noi, ma solo in versione bianca...
    Davvero carino il tuo blog!!!

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