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venerdì 7 febbraio 2020

Carciofi e patate in padella




Carciofi e patate è un piatto della tradizione contadina molto gustoso. Ideale da servire in questo periodo è un contorno perfetto per il pranzo della domenica. Ma può essere servito anche come piatto unico come faccio spesso io. Semplice e veloce da preparare carciofi e patate sono un connubio perfetto e l'aggiunta del pecorino regala al piatto una nota più sapida.  

Ingredienti
4 carciofi
2 patate
1 spicchio d'aglio
prezzemolo
pepe nero
pecorino grattugiato
sale q.b.
olio evo
acqua q.b.

Preparazione
Private i carciofi dalle foglie esterne più dure mantenendo solo il cuore e una parte del gambo. Poi tagliateli a spicchi eliminando l'eventuale barba e versateli in una bacinella con acqua acidulata con  limone.
Sbucciate le patate e tagliateli a spicchi oppure a cubetti.
In un tegame capiente versate l'olio evo, lo spicchio d'aglio, i carciofi e le patate. Fate rosolare per pochi minuti e poi aggiungete il prezzemolo tritato, il sale, il pepe e coprite con l'acqua. 


Fate cuocere a fiamma bassa e con il coperchio per circa 30 minuti  (fate comunque la prova con la forchetta ).  Aggiungete altra acqua se necessario. A fine cottura controllate la sapidità del piatto e spolveratelo con del pecorino grattugiato.
Servite i carciofi e patate caldi, ma anche freddi sono squisiti.


domenica 30 aprile 2017

Vignarola




La vignarola è un gustoso piatto della tradizione contadina romanesca. E' una ricetta povera e  semplice che possiamo definire di passaggio, infatti vengono utilizzati i carciofi ormai a fine stagione con le primizie primaverili, fave e piselli. Ottima come contorno o antipasto, può essere utilizzata come condimento per la pasta oppure come farcia per una pizza salata. L'importante è comunque che gli ingredienti siano a Km 0.
L'origine del nome sembra appartenere a Velletri, terra di vigne e l'etimologia del nome rimanda proprio a questo tipo di coltura giacchè gli ingredienti una volta venivano coltivati fra i filari delle viti. Un piatto quindi che appartiene alla sapienza della campagna, ma entrato poi nelle osterie,  per occupare infine un posto importante anche nei migliori ristoranti. Carciofi, fave e piselli sono gli ingredienti imprescindibili di questa ricetta, ai quali si aggiungono la lattuga e il cipollotto e, per quanti desiderano una versione meno vegetariana, il guanciale.
Ingredienti
2 carciofi
500 gr di piselli
500 gr di fave
2 cipollotti
50 gr di guanciale
1 cespo di lattuga romana, io scarola liscia
sale q.b.
olio evo
pepe nero
limone



Preparazione
Sgranate i piselli e metteteli da parte.
Sgusciate le fave e dopo averle cotte in acqua salata, sbucciatele.
Pulite i carciofi togliendo tutte le foglie dure e la barbetta e immergeteli in acqua acidulata con succo di limone.
Rosolate il guanciale tagliato a dadini con i cipollotti. Unite i carciofi tagliati a spicchi, i piselli e un mestolo d'acqua tiepida. Amalgamate e salate e pepate Fate cuocere lentamente ed infine versate le fave sbucciate e la lattuga tagliata a listarelle. Fate cuocere ancora per pochi minuti.



Nella versione più tradizionale viene aggiunta anche la mentuccia, io però ne ero sprovvista.
I tempi di cottura naturalmente sono indicativi in quanto dipendono dalla tenerezza e freschezza delle verdure.
Aggiungete un filo d'olio e servite la vostra vignarola .