venerdì 11 febbraio 2022

Casatiello alle eccellenze di Calabria



Casatiello o Tartano? Per i puristi il Casatiello deve avere le uova sode all'interno e sulla superficie mentre il Tartano solamente nell'impasto. Nel mio non ce ne sono perchè questo pane è per tradizione tipico del periodo pasquale e l'utilizzo delle uova ha una sua logica. Io l'ho voluto chiamare ugualmente Casatiello in quanto amo la cucina napoletana con la quale condividiamo tanti piatti e poi non posso dimenticare che abbiamo convissuto sotto lo stesso regno e condiviso il re Franceschiello, adesso in odore di santità.

Il mio Casatiello è comunque calabrese giacchè è stato farcito con dei prodotti di eccellenza della mia terra. Quattro di essi godono della denominazione DOP: caciocavallo silano, pancetta, salsiccia e soppressata; poi c'è la nduja, il tipico salume piccante che non si taglia ma si spalma. Con questi ingredienti possiamo inserire pienamente questo Casatiello nel paniere della gastronomia calabrese e vi assicuro che è un'esplosione di sapori!

Ingredienti

* per l'impasto

100 gr di farina 0

200 gr di semola rimacinata

10 gr di lievito fresco

150 ml di acqua

50 ml di olio evo 

1 uovo

1 cucchiaino di zucchero

sale q.b.

olio evo

* per il ripieno

salsiccia

soppressata 

pancetta

caciocavallo

caprino fresco

nduja 

Preparazione

Sciogliete il lievito nell'acqua intiepidita aggiungendo anche lo zucchero.

In una ciotola capiente versate le farine, nella fontana versate l'accqua con il lievito, l'olio, l'uovo e iniziate ad impastare. Unite il sale e continuate a lavorare sulla spianatoia fino ad avere un panetto morbido e omogeneo. Coprite la ciotola con la pellicola e fate lievitare per 2 ore. Riprendete l'impasto, rilavoratelo per pochi minuti e rimettetelo a lievitare in una ciotola unta d'olio.

Nel frattempo dedicatevi al ripieno: sciogliete la nduja in un goccio di olio evo e riducete in cubetti i salumi e i formaggi.

Trascorso il tempo della lievitazione prendete il panetto e, su una spianatoia infarinata, stendetelo in un rettangolo con le mani. Spalmatelo con la nduja e di seguito farcitelo con i salumi e i formaggi. 




Arrotolatelo e disponetelo in una tortiera da ciambella precedentemente oleata. 


Passate le mani unte sulla superficie del casatiello e infornatelo nel forno preriscaldato a 200° per 25/30 minuti. Il casatiello dovrà avere una crosta dorata e croccante e solo a questo punto potete estrarlo dal forno e trasferirlo su un vassoio.

Consumatelo possibilmente tiepido.





Nessun commento:

Posta un commento