PITTA CON RAPE E SALSICCIA
Le pitte rustiche sono il mio piatto preferito, le puoi farcire con gli ingredienti che ti piacciono di più e risolvono il problema secondo o cena con l'aggiunta di un contorno.
Questa pitta è un tipico piatto della cucina calabrese da consumare in qualsiasi stagione dell'anno, perchè è ottima sia calda che fredda.
Ingredienti
300 gr di farina di grano duro
200 gr di farina 00
100 ml di olio d'oliva
1 dado di lievito di birra
un pizzico di sale
un pizzico di zucchero
acqua q.b.
2 kg di cime di rapa
500 gr di salsiccia fresca di maiale piccante
peperoncino
pecorino semiduro
Preparazione
Mettete le farine in una ciotola, fate un buco nel centro e versate il lievito di birra, precedentemente sciolto nell' acqua tiepida, l' olio, il sale, lo zucchero e acqua quanto basta per ottenere un impasto morbido e consistente. Fate lievitare finchè l'impasto raddoppia di volume.
Nel frattempo pulite e lavate le cime di rape e fatele stufare con la loro acqua.
Cuocete la salsiccia( bucherellata) con un pò d'acqua e quando il grasso viene a galla toglietelo e ripetete di nuovo l' operazione.
In una padella scaldate l' aglio e il peperoncino in abbondante olio d' oliva ,aggiungete le rape e la salsiccia spellata e sbriciolata e lasciate insaporire.
Una volta pronto l' impasto della pizza stendetene una metà in una tortiera unta , versate il composto di rape e salsicce, scaglie di pecorino e ricoprite con l' altra metà della pasta.
Sigillate bene i bordi, spennellate la superficie con olio d' oliva, bucherellatela e infornate nel forno già caldo (220° ) per 20 m. circa, finchè la pitta non avrà un bel colore dorato.
Con questa ricetta partecipo al contest
http://lacucinadisissi.myblog.it/archive/2013/01/13/il-mio-primo-contest.html
Sembra deliziosa :)
RispondiEliminaSpero verrai a trovarci sulle Lunch Girls :)
A presto
Sono una grande divoratrice di pitte ripiene, ottima anche la tua versione!!!!
RispondiEliminafinalmente ti ho trovata!non riuscivo a capire quale fosse il tuo blog!ottima questa pitta, non l'ho mai assaggiata ma sarà una specie di pizza o sbaglio?ciao cara!
RispondiEliminaDa noi in Calabria la pizza si chiama PITTA, il nome deriva per alcuni dal greco e indica una focaccia.
RispondiEliminaBuona domenica
Che cosa meravigliosa Barbara!!
RispondiEliminaNe faccio una similare anche io ma la tua è assolutamente da provare!!
Un abbraccio e buona serata
Carmen
wow, sembra ottima! l'aspetto è invitantissimo!!!
RispondiEliminabello il tuo blog, dopo averlo scoperto casualmente sono venuta a curiosare tra le tue ricette, tutte molto interessanti e golose, complimenti!
passa anche da me se ti va ;)
a presto,
Michela
Come resistere alla pitta!!! La tua sembra davvero deliziosa...complimenti. Mi sono unita al tuo blog e spero passerai a trovarmi. Cari saluti, Alison
RispondiEliminaGrazie per la tua ricetta Barbara!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaSissi
Più o meno qual è la quantità di acqua
RispondiEliminaE che dimensione è la teglia?
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