Rispettare la stagionalità dei prodotti significa avere la garanzia di mangiare frutta e verdura ricche di vitamine e antiossidanti perchè raccolte nel periodo giusto della maturazione. La grande distribuzione ci sta abituando a trovare gli stessi prodotti in qualsiasi periodo dell'anno, ma se ci soffermassimo un attimo a pensare ci renderemmo conto che le colture forzate nelle serre e il trasporto a lunga distanza dei prodotti comportano costi energetici enormi ed emissioni di anidride carbonica dannose per l'ambiente. Se scegliamo la stagionalità rispetteremo l'ambiente e faremo una spesa più economica. E poi ricordiamoci che la natura è saggia, ad ogni stagione ci regala alimenti di cui abbiamo bisogno non solo per nutrirci ma anche per fronteggiare le condizioni climatiche.
Certamente è sbagliato esagerare e non il comprare una tantum un prodotto che ci serve o che semplicemente ci piace.
E così siamo alla fine di maggio e sono finiti i carciofi! Dall'oggi al domani non se ne trovano più sulle bancherelle del mercato, al loro posto adesso ci sono le " reste" di aglio e di cipolle rosse di Tropea. Con gli ultimi fasci comprati ho pensato di fare un pò di provviste e quindi ,dopo averli puliti, li ho scottati per pochi minuti in acqua salata acidulata e li ho congelati. Un pò li ho tenuti da parte per preparare questo saporito primo.
Ingredienti
500 gr di salsiccia fresca leggermente piccante
carciofi a spicchi precedentemente sbollentati
1 cipollotto
300 gr di orecchiette fresche
50 gr di pecorino grattugiato
prezzemolo
olio evo
sale qb
ricotta salata stagionata
Preparazione
In una padella abbastanza capiente ( dovrà contenere la pasta ) versate l'olio, il cipollotto tagliuzzato finemente e la salsiccia spellata e sbriciolata. Fate rosolare a fuoco vivo e sfumate con una tazzina di vino rosso.
Abbassate la fiamma e continuate la cottura per 10 minuti circa e poi aggiungete gli spicchi di carciofi e prezzemolo tritato.
Fate cuocere dolcemente la pasta aggiungendo altra acqua se occorre. A cottura ultimata regolate di sale e mantecate con un filo d'olio evo e del pecorino grattugiato. Servite con una spolverata di prezzemolo tritato e scaglie di ricotta salata.
Che delizia!!!
RispondiEliminaComplimenti per il piatto eccellente!!! Un abbraccio e buon we
RispondiEliminaun bel piatto ricco e saporito, adoro i carciofi, le orecchiette risottate mi giungono nuove.Brava, saranno buonissime.
RispondiEliminaSaluti e buon we!
Un bel piatto!
RispondiEliminaSaluti a presto.
Ma che buonooooooooooooooo mi piaceee non dovrei salsiccia o insaccati ma una tantum.......
RispondiEliminaGrazie carissima del bel commento che hai lasciato li dell'intervista ti ringrazio qui di là penso non sia corretto non essendo mio.
Sono contenta anch'io di averti conosciuta e non dire mai non si sa forse un giorno....
Buona fine settimana e se leggi il post di domani saprai una cosa di me.....ciaoooo bacione
Quanto hai ragione, se rispettassimo la stagionalità avremmo solo da guadagnarci! Che piatto succulento
RispondiEliminaBacioni
Alessandra
Mi rispecchio sempre nei tuoi post, e per questo che sono attratto da questo blog.
RispondiEliminaUna cosa sacra la stagionalità, daccordo in tutto quello che scrivi.
Un piatto super gustoso.
A presto